Franz Prati si laurea a Venezia. La scuola di Samonà, connotata in quegli anni dalle presenze di Aymonino, Gardella e Scarpa informa fortemente la sua ricerca rivolta, fin dall’inizio, verso l’analisi delle implicazioni urbane dell’architettura. Dai primi anni Settanta si stabilisce a Roma dove continua, alla Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza”, l’attività didattica iniziata nell’Ateneo veneziano. Negli anni successivi insegna nelle Facoltà di Bari e Reggio Calabria e dal 1998 è Professore Ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana alla Facoltà di Architettura di Genova. Dal 2002 al 2008 è Direttore del DIPARC, che viene a caratterizzarsi quale struttura di ricerca particolarmente qualificata nell’individuazione di nuove strategie applicative e procedure attuative per la realizzazione di progetti specifici per la città. La sua attività progettuale, ampiamente riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, si declina all’interno di una ricerca che tende a saldare i processi trasformativi della contemporaneità in un rinnovato rapporto con la realtà contestuale e storica preesistente. La sua produzione artistica è strettamente legata al progetto, quale specifico strumento di ricerca e definizione di una personale poetica architettonica. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.