Descrizione
Il libro cerca di ripensare il concetto di “emergenza” e tracciare delle ipotesi per comprendere come questa possa essere uno stato permanente, il quale richiede un nuovo approccio al design della comunicazione. Il design per l’emergenza non ha ancora, almeno in Italia, una sua legittimazione codificata e strutturata. In particolare, poco invece si affronta dal punto di vista della comunicazione. Il volume tenta quindi di argomentare la necessità di passare dalla più generica definizione di “emergenza” a quella più ampia di “emergenza permanente” e cerca di presentre episodi nei quali il design della comunicazione ha ricoperto un ruolo centrale nel mostrare le fragilità del pianeta e della società.