Descrizione
Camillo Zucchelli (1924 – 1998) è stato uno dei protagonisti dell’architettura e dell’urbanistica trentine del Secondo Novecento. Architetto geniale e urbanista rigoroso, Zucchelli è stato autore di una produzione d’immagini architettoniche e territoriali realizzate dentro ad un periodo di notevole fervore economico ed edilizio: opere capaci di attraversare varie tipologie edilizie ed in grado di connotare in modo significativo ampie porzioni del paesaggio dell’Alto Garda. Questo volume si propone di offrire un primo contributo allo studio, finora mai affrontato, dell’attività architettonica e urbanistica di Camillo Zucchelli. È frutto di un lavoro poliarchico in cui è confluita la collaborazione di chi ha creduto nel progetto di studio e valorizzazione dell’opera di questo architetto arcense, e raccoglie saggi inerenti l’indagine di archivio, la ricerca territoriale, la lettura critica, una raccolta di testimonianze e un reportage fotografico. Emergono da questi differenti approcci le molteplici sfaccettature di una personalità, quella di Camillo Zucchelli, che ha lasciato un’eredità fortemente connotata da un’endiadi in cui convergono impegno professionale e imperativi etici, in un anelito costante di spiritualismo e di profondo rispetto della terra in cui viviamo.